domenica 31 gennaio 2016

Nonna ti spiego la StepChild Adoption


Incredibile, il primo che è riuscito a spiegare con parole umane la stepchildadoption è Sallusti questa mattina a Sky tg 24 ma siccome sono sicura che la nonna non vede Sky e che quando c’è Sallusti cambia canale compulsivamente provo a rispiegargliela io.


Nonna, ora che ti sei ripresa da questo shock (sì...cito Sallusti, spero che mi perdonerai), la spiego anche a te e siccome non voglio rogne con nessuno te ne faccio due versioni (quanto sono politically correct eh...l’avresti mai creduto?):


Stepchild adoption versione al maschile:

  1. prima di tutto deve esserci una coppia etero che ha un figlio 
  2. la madre della coppia etero deve morire mentre il figlio è minorenne (purtroppo capita, non è bello ma capita)
  3. il padre del bambino deve innamorarsi di un altro uomo e iniziare una relazione gay 
  4. pure il padre del bambino deve morire mentre lui è minorenne (ma che sfiga!!!) 
  5. il bambino non deve avere altri parenti in grado di adottarlo (e che è ... ti accanisci???) 
  6. a questo punto il compagno gay, vedovo di un uomo che prima era etero e poi, vedovo, e poi gay dichiarato e magari sposato e forse finalmente libero e felice di poter esprimersi come persona che comunque aveva procreato con una donna che probabilmente amava (entrambi morti) può adottare il figlio del compagno 

Ora...ma siamo proprio proprio tanto sicuri che la cosa peggiore che può capitare a questo bambino sia il punto 6???

No, nonna, tu che ne pensi?

Stepchild adoption versione al femminile:

  1. prima di tutto deve esserci una coppia etero che ha un figlio
  2. il padre della coppia etero deve morire mentre il figlio è minorenne (purtroppo capita, non è bello ma capita)
  3. la madre del bambino deve innamorarsi di un altra donna e iniziare una relazione lesbica
  4. pure la madre del bambino deve morire mentre lui è minorenne (ma che sfiga!!!)
  5. il bambino non deve avere altri parenti in grado di adottarlo (e che è ... ti accanisci???) 
  6. a questo punto la compagna lesbica, vedova di una donna che prima era etero e poi, vedova, e poi lesbica dichiarata e magari sposata e forse finalmente libera e felice di poter esprimersi come persona che comunque aveva procreato con un uomo che probabilmente amava (entrambi morti) può adottare il figlio della compagna 

Ora...ma siamo proprio proprio tanto sicuri che la cosa peggiore che può capitare a questo bambino sia il punto 6???

No, nonna, tu che ne pensi? Se non sei ancora sicura chiedi al nonno ;-)